Nei giorni scorsi è scomparso Roberto Parenti, appassionato volontario e presidente regionale toscano dell'Italcaccia. Guardia ittico venatoria volontaria da decenni, collaborava con la polizia provinciale per tutte le attività di prevenzione, controllo e gestione in materia ittico-venatoria. "Persona stimata, schietta, disponibile, impegnata totalmente nel volontariato, sempre alla ricerca di una soluzione per risolvere i problemi, un uomo di parola che riusciva a stabilire immediatamente un rapporto umano con i propri interlocutori. Le più sentite condoglianze ed un abbraccio alla famiglia". Questo il commiato dei vertici della Polizia provinciale di Prato.
Lo ricorda anche una nota delle Associazioni aderenti alla Cabina di Regia delle Associazioni Venatorie Toscane (Anlc, Arci Caccia, Enalcaccia, Eps, Italcaccia), porgono le loro condoglianze alla famiglia e a tutta l’Italcaccia per una perdita che ci priva di un amico, di un cacciatore e di un grande dirigente venatorio.
"Proprio in questi giorni, nonostante le restrizioni imposte dalla quarantena, stavamo lavorando alla stesura di importanti documenti, per completare i quali dovremo, purtroppo, fare a meno del consiglio e dell’apporto di Roberto, uno dei più convinti sostenitori del processo unitario che ha portato anche in Toscana alla nascita della Cabina di Regia. Buon viaggio Roberto, che la terra ti sia lieve" scrivono le associazioni venatorie".