Sospendere il termine per il pagamento della quota di iscrizione agli Ambiti territoriali di caccia (Atc) fino a quando non si avranno maggiori certezze sulle possibilità e le modalità di ripresa dell’attività faunistico venatoria. A chiederlo, in un’interrogazione alla Giunta Bonaccini è il consigliere regionale della Lega Pompignoli.
Nell'atto ispettivo si osserva che la Regione Emilia Romagna il 20 marzo scorso, alla luce delle disposizioni di contenimento della diffusione del coronavirus, ha specificato che “le attività di caccia di selezione e di censimento faunistico non giustificano spostamenti e che devono parimenti considerarsi sospese quelle forme di controllo della fauna selvatica che prevedono l’aggregazione di più persone: tali disposizioni, tuttora in vigore anche nell’attuale fase 2, hanno ridotto drasticamente se non azzerato la possibilità di effettuare attività venatoria agli iscritti agli stessi Atc secondo il Calendario venatorio in vigore per l’annata corrente”.
Il leghista sottolinea anche come “la Regione in materia di caccia, data la situazione di emergenza sanitaria, ha unicamente posticipato il termine per la riconsegna ai Comuni dei tesserini venatori, mentre altre Regioni hanno previsto proroghe e sospensioni anche di altri adempimenti relativi a tale attività, compreso quello riguardante la scadenza per il pagamento delle quote associative agli Atc”.
Da qui l’interrogazione per sapere se la Giunta “ritenga di sospendere il termine per il pagamento della quota di iscrizione agli Atc fino a quando non si avranno maggiori certezze sulle possibilità e le modalità di ripresa dell’attività faunistico venatoria”. (Ufficio Stampa Lega Romagna)