La segreteria regionale di Anlc Lombardia si compiace con l’assessore Rolfi per avere finalmente trasformato in legge le proprie proposte di modifica dei periodi per la caccia di selezione al capriolo in zona appenninica. Proposte da tempo avanzate all’assessorato e già presentate all’Assemblea Legislativa nel dicembre scorso dal consigliere Barbara Mazzali.
Nella speranza che anche le altre proposte di A.N.L.C, a cui il Consigliere Mazzali ha dato voce, come l’introduzione del Daino tra le specie prelevabili in selezione e la revisione degli istituti venatori delle “zone di rifugio e di ambientamento” degli ATC/CA in “zone a caccia specializzata” per la caccia da appostamento alla migratoria e agli ungulati in selezione, oggi bocciate, possano in un prossimo futuro essere recepite come validi miglioramenti della normativa e della pratica venatoria.
Infine esprime la propria soddisfazione, anche a nome del mondo agricolo, perché Regione Lombardia dopo 15 anni dall’emanazione dell’articolo 11 quaterdecies - comma 5 - del DL n. 203/2005 convertito Legge 248/2005, con una mera traslazione normativa, autorizzerà previo parere ISPRA la caccia di selezione al cinghiale tutto l’anno”.