Logo Bighunter
  HomeCacciaCaniFuciliNatura
Archivio News | Eventi | Blog | Calendari Venatori | Essere Cacciatore | Cenni Storici | Falconeria | Racconti | Libri | Arte | Indirizzi | Dati Ispra | Le ottiche di Benecchi | Notizie in Evidenza |
 Cerca
Caccia al cinghiale, deroga concessa anche in CalabriaFidc Toscana Uct: su Padule di Fucecchio polemiche strumentaliFidc Lombardia "eliminare istituto valico montano"TAR Piemonte conferma sospensione caccia a quattro specie alpineRicorso contro la caccia in Piemonte. Tar chiede relazione di chiarimentiLombardia: Regione approva nuove procedure controllo fauna selvaticaSicilia approva prelievo sperimentale lepre italicaFidc e Acma riprendono gestione attività al Padule di FucecchioPiombo e caccia, Fidc: minimi gli impatti sull'ambienteLa caccia come atavico collegamento alla natura: Nasce Filosofia rurale Napoli: Chiarimenti dal Prefetto, ripresa delle attività di cacciaNelle Marche il primo corso di formazione per la caccia alla morettaConsiglio di Stato sospende contenimento cervo in Abruzzo. Imprudente "attendiamo fiduciosi"Fidc: nuovo studio scientifico sulla migrazione del tordo bottaccioProteste degli allevatori nelle fiere ornitologiche. Bruzzone interroga il Ministero.Imprudente: "Tar ci dà ragione sul contenimento del cervo"Agenzia Entrate respinge richiesta Iva agevolata per cessione selvagginaMassardi (Lega): “Misure funzionano grazie a cacciatori e bandi per biosicurezza”Anche il Piemonte chiede una deroga per la caccia al cinghiale in zone PSACaccia al cervo in Abruzzo: animalisti sconfitti al TarLazio, concessa deroga per caccia al cinghialeAnuu Migratoristi scrive a Lollobrigida "certezza di diritto per i cacciatori"AB: "storica sentenza dal Tar Lombardia"Commissario PSA Filippini "abbiamo bisogno dei cacciatori"Calendario Venatorio Emilia Romagna: plauso di Arci Caccia alla RegioneAssessore Beduschi "sulla caccia in Lombardia vittoria su tutta la linea"Tar Lombardia rigetta ricorso contro il calendario venatorio 2024 - 2025Fidc contesta la Lipu "posizione strumentale ideologica su date migrazioni"Regione Piemonte: caccia sospesa solo a quattro specie alpine

News Caccia

“Selvatici e Buoni”: le schede nutrizionali degli ungulati a cura di Fondazione Una


lunedì 8 giugno 2020
    

 
 
 
Il progetto ‘Selvatici e buoni: una filiera alimentare da valorizzare’, sostenuto da Fondazione UNA, svolto in provincia di Bergamo nel biennio 2018/2019 ha portato al raggiungimento di una serie di importanti obiettivi che hanno permesso di portare al centro dell’attenzione il tema delle carni selvatiche ed il ruolo del cacciatore sia come produttore primario sia come soggetto in grado di garantire un prelievo etico, sostenibile e garantito dal punto di vista sanitario e della sicurezza alimentare.

Formazione, sicurezza alimentare e ricerca scientifica sono state le tre parole chiave che hanno permesso, attraverso un inteso lavoro, di avviare le premesse per una filiera certificata delle carni selvatiche attraverso la partecipazione dei 3 attori fondamentali della filiera delle carni selvatiche: mondo venatorio, macellai con i rispetti Centri di Lavorazione della Selvaggina (CLS) e ristoratori.

I risultati delle analisi sono stati sintetizzati all’interno di schede nutrizionali delle carni selvatiche del territorio bergamasco che sono state fornite ai ristoratori aderenti al progetto in modo che possano proseguire nell’ azione di educazione e corretta comunicazione delle carni selvatuche ai propi avventori.
 

“Una delle azioni del progetto – ricorda dott. Luca Pellicioli che insieme ad altri partner scientifici ha coordinato il progetto recentemente concluso – è stata rivolta all’analisi delle caratteristiche nutrizionali delle carni attraverso la messa in evidenza della loro composizione e relative caratteristiche nutrizionali. E’ stata svolta una specifica indagine chimica condotta su un campione di muscolo ‘Longissimus dorsi’ prelevato dai cacciatori da animali del territorio bergamasco (cervo, capriolo, camoscio, muflone e cinghiale)”.

Le analisi sono state svolte presso laboratori specializzati secondo le metodiche internazionali codificate dall’ISO, nel rispetto delle indicazioni dell’Istituto Superiore di Sanità, ed hanno definito il contenuto di sostanza secca, umidità, proteine, grassi e ceneri.

Inoltre, al fine di caratterizzare il prodotto, è stata svolta un’indagine di dettaglio sulla frazione lipidica per la determinazione della componente acidica delle tre macro categorie (SFA – Acidi grassi Saturi, MUFA – Acidi Grassi Mono-Insaturi e PUFA – Acidi Grassi Poli-Insaturi).

I risultati delle indagini evidenziano che la carne di ungulati selvatici possiede un basso contenuto di grassi, con una certa variabilità associata a sesso, età, condizioni fisiologiche e stagione di caccia. Inoltre sono povere di calorie e di colesterolo ed invece ricche di proteine, ferro, zinco, vitamina B12 e di alcuni acidi grassi polinsaturi. Possiede infine anche un favorevole rapporto di acidi grassi Ω6/Ω3. (Fidc Lombardia)


SCHEDA CAPRIOLO

SCHEDA CERVO

SCHEDA CINGHIALE

SCHEDA CAMOSCIO

Leggi tutte le news

1 commenti finora...

Re:“Selvatici e Buoni”: le schede nutrizionali degli ungulati a cura di Fondazione Una

OTTIMA INIZIATIVA: Purtroppo manca il Daino,che secondo il mio punto di vista gastronomico, ha la carne migliore;Quando questa specie verrà concessa in Lombardia, è smpre tardi,visto che per la 157/92 è ammessa la caccia??????

da Fucino Cane 09/06/2020 15.19