La vittoria dei verdi ai ballottaggi delle comunali in Francia sta preoccupando i cacciatori d'Oltralpe per le presidenziali del 2022. Si paventa l'arrivo sulla scena dell'ecologista Yannik Jadot, che non è affatto tenero con la caccia. Sulla scia di questa vittoria francese rialzano la testa anche i verdi italiani, anche se la situazione - secondo Rossella Muroni, parlamentare europea ed ex presidente di Legambiente - appare meno rosea.
“Benché anche da noi si stia lavorando - dice - il problema è che si continua a pensare ai contenitori invece che alle sfide poste dai territori". Che non sono - aggiungiamo noi - quelli esposti dagli animalisti ambientalisti nostrani al presidente Conte. E finchè costoro continueranno a privilegiare i temi dell'anticaccia rispetto ai veri problemi ambientali, che stanno a cuore anche ai cacciatori, non avranno le stesse opportunità francesi.