E’ stata appena pubblicata la sentenza del Tar dell’Aquila sul ricorso contro il calendario venatorio 2019 – 2020 della Regione Abruzzo presentato dagli animalisti (lo firmano Wwf e Lega Nazionale per la difesa del Cane). Si erano opposte Fidc e Anuu. Il ricorso è stato dichiarato improcedibile dal Tar per sopravvenuta carenza di interesse.
Il Tar ha altresì dichiarato improponibile la questione di legittimità costituzionale della normativa regionale (sulla quale l’Associazione ricorrente aveva energicamente insistito) riguardante la zona di protezione esterna del PNALM.
“Alla luce di tale pronuncia – commenta l’Avvocato Alessandro Dioguardi - , e’ auspicabile che in vista della prossima stagione, la programmazione in materia venatoria nella nostra Regione possa svolgersi con maggiore certezza e senza ulteriori strascichi giudiziari".