La Lipu non poteva lasciarsi scappare l'occasione di dare addosso alla caccia in un momento in cui la politica fatica a mettere in moto le modifiche alla 157 contenute nel disegno Orsi.
Proprio ieri, giorno della votazione della Comunitaria alla camera, la Lega Italiana per la protezione degli uccelli ha lanciato un appello petizione rivolto al Presidente del Consiglio contro la modifica alla legge quadro sulla caccia del 92.
In particolare la Lipu se la prende con l'emendamento riproposto (poi bloccato) ieri alla camera e passato in Senato, sull'allungamento dei tempi di caccia. “Già oggi i cacciatori cacciano per ben cinque mesi all'anno, potendo entrare indisturbati nelle proprietà dei privati cittadini” dicono..
La Lipu poi ripropone pari pari tutte le inesattezze dette finora sulle novità normative del disegno Orsi, senza specificare che caccia a sedici anni, tempi commisurati ai momenti riproduttivi, mobilità del cacciatore eccetera, sono tutti punti già largamente accettati nei più importanti paesi europei di riferimento.
L'appello si conclude così “Tutto ciò si tratta di un attacco alla natura, ma anche alla sicurezza e alla tranquillità dei cittadini”. Un vero e proprio tentativo di creare ancora una volta una sorta di terrorismo psicologico per cui i cittadini dovrebbero ritenersi minacciati. Più o meno, le tesi riprese da Cianciullo su Repubblica.it. A riprova del disegno scellerato che gli anticaccia stanno mettendo in atto.