L'Acma, in collaborazione con la provinciale settoriale Fidc, oltre che con l'Atc di Macerata 2, ha avviato un progetto in tutta la Provincia per favorire la nidificazione del germano reale. Sono stati posizionati nidi artificiali sollevati dall’ acqua e coperti in tutti i lati, con lo scopo di aiutare i Germani Reali a nidificare nei laghetti artificiali, facendo in modo di diminuire sensibilmente la predazione da parte di volpi, cornacchie, gazze, nutrie, preservando così la specie in questo delicato periodo riproduttivo.
Questo metodo è molto diffuso negli USA, in Francia ed in alcuni ATC del nostro paese, vedi Padule di Fucecchio (PT). "Nonostante le problematiche causate dall’ emergenza del Covid19 - spiega in una nota il Presidente Provinciale Fidc Nazzareno Galassi - , si è partiti fattivamente con il progetto grazie alla collaborazione di alcuni componenti dell’ ACMA provinciale: Massimiliano Nociaro, Michele Galassi, Nazzareno Galassi, che si sono attivati, previo consenso di proprietari dei laghetti artificiali, a collocare questi nidi".
"Speriamo di vedere presto i primi risultati con i piccoli di Germano intenti a nuotare in piena tranquillità nel loro ambiente naturale - continua la nota di Galassi -. Ricordiamo che il Germano Reale è una specie che sverna e nidifica in Italia e ci auguriamo che altri ambiti territoriali di caccia proseguano con questo interessante progetto che vede sempre di più il mondo venatorio impegnato nella gestione concreta del territorio,finalizzato ad una effettiva salvaguardia dello stesso ed ad un prelievo venatorio sostenibile".