Con sentenza n. 568 depositata oggi 7 agosto, il Tribunale Amministrativo Regionale , sez. II°, ha definitivamente annullato la delibera della Giunta Regionale della Liguria del 30 aprile scorso, con cui era stato approvato il Calendario Venatorio per la stagione 2020 - 21, che era già iniziata per la caccia a capriolo e daino.
Immediata la risposta della Regione Liguria, che in un comunicato fa sapere di essere in procinto di approvare un nuovo Calendario venatorio e contestualmente di stare valutando il ricorso al Consiglio di Stato contro le sentenze del Tribunale amministrativo regionale di oggi che evidenzia criticità di quello in vigore. A precisarlo l'assessore regionale alla Caccia, Stefano Mai.
"A seguito delle sentenze di oggi, 7 agosto 2020, numero 568 e 570 con le quali il Tar Liguria ha annullato il Calendario venatorio 2020/2021, Regione Liguria ha già attivato il procedimento di approvazione di un nuovo calendario al fine di garantire il regolare inizio della stagione venatoria - dichiara l'assessore Mai -. Contestualmente come Regione valuteremo le iniziative legali più opportune anche al fine di un appello delle decisioni del Tar Liguria al Consiglio di Stato."