Arrivata come un fulmine a ciel sereno il giorno prima dell'avvio della caccia in preapertura, la decisione del Tar di Venezia che, su ricorso degli animalisti, ha accolto l'istanza cautelare e sospeso il calendario venatorio nella parte in cui consentiva dal 2 settembre l’abbattimento in preapertura delle specie di gazza, ghiandaia, cornacchia grigia e nera, nonché della tortora selvatica. Nelle giornate 2 e 3 settembre 2020 rimane consentito il prelievo venatorio da appostamento al colombaccio.
A presentare ricorso sono state le associazioni Lipu, Wwf, Enpa, Lav e Lac.