"Nonostante tutti i pronostici, andremo a caccia, seppur con qualche restrizione. Ma stiamo valutando ulteriori iniziative". Con queste parole l'Assessore regionale alla Caccia Stefano Mai ha commentato l'approvazione di un nuovo calendario venatorio, dopo la sospensione del Tar.
Secondo quanto riporta il quotidiano La Stampa, l'avvio di stagione resta fissato a domenica 20 settembre, ad eccezione del cinghiale, che aprirà invece domenica 4 ottobre e si concluderà il 3 gennaio (salvo ulteriori proroghe). Corvidi, beccaccia, volpe e fagiano di monte saranno cacciabili dal 1° ottobre, e la moretta dal 1° novembre. Tutte le altre chiusure invece, in base alle specie, sono scaglionate tra il 31 ottobre e il 10 febbraio. Confermata la prosecuzione della caccia di selezione a capriolo e daino.