"E’ indispensabile l’istituzione dell’Assessorato regionale dell’Agroalimentare, centrale nello sviluppo e nell’identità del sistema Toscana per rafforzare la filiera agroalimentare Made in Toscana dal campo alla tavola, un assessorato con una trasversalità di deleghe, capace di mettere in atto e finanziare politiche incentivanti non solo per i singoli settori ma anche tra i singoli settori, dalla produzione alla trasformazione, dalle attività economiche e produttive di filiera al turismo, fino alla grande distribuzione”, ha dichiarato il presidente di Coldiretti Toscana, Fabrizio Filippi.
L’emergenza Covid-19 ha aggravato un bilancio fortemente negativo – aggiunge Coldiretti Toscana - incidendo su un tessuto imprenditoriale agroalimentare già fragile, erodendo liquidità per resistere e ripartire. Serve anche una stretta per risolvere l’annoso problema della fauna selvatica “con un provvedimento regionale che autorizzi l’agricoltore in possesso di licenza di caccia, in caso di mancanza d’intervento da parte della Polizia Provinciale ad intervenire direttamente sul proprio fondo con tutti i mezzi previsti dalle azioni di controllo, oltre a riconoscere all’imprenditore agricolo venga riconosciuto il risarcimento del 100 % del danno accertato e quantificato”.