"La caccia è la grande passione che coltivo da sempre, avendo avuto la possibilità di praticarla attivamente fin dall'età di 16 anni. Una passione alimentata da una solida tradizione familiare. La caccia è un fatto culturale, sociale, ambientale ed economico. Il ruolo dei cacciatori è insostituibile nelle attività di presidio del territorio, nel mantenimento dell'equilibrio ambientale, nel contenimento dei danni all'agricoltura rispetto alla proliferazione degli ungulati".
E' Andrea Pieroni che parla, 62 anni, sposato con due figli, di professione segretario comunale, già presidente della Provincia di Pisa e consigliere regionale dal 2015 ad oggi. Si candido per il secondo mandato nel collegio elettorale di Pisa, nelle liste del Partito Democratico, a sostegno di Eugenio Giani, candidato alla Presidenza della Regione Toscana per il centrosinistra.
"Nella legislatura che si è appena conclusa - dichiara -ho lavorato per migliorare ed aggiornare la normativa regionale in materia venatoria, avendo ben saldi alcuni principi di riferimento: il ruolo insostituibile delle associazioni venatorie ed il potenziamento delle funzioni degli ATC, organi di governo della caccia sui territori. Sulla base di questi principi, abbiamo approvato le linee di indirizzo del nuovo Piano Faunistico Venatorio, che assumiamo a priorità nella legislatura che si avvierà a seguito delle elezioni regionali del 20 e 21 settembre".