Come anticipato dall'Assessore Imprudente, negli scorsi giorni il Consiglio regionale dell'Abruzzo, ha approvato all'unanimità documento di 361 pagine che contiene i dettagli del Piano Faunistico Venatorio Regionale 2020-2024.
L'ultimo documento di questo tipo risale al 1992 ed era scaduto dal 2005. “Il piano - come si legge nella nota introduttiva - è lo strumento necessario per conseguire una razionale pianificazione territoriale, perseguire gli obiettivi di tutela e conservazione della fauna selvatica, tutelare l’equilibrio ambientale e gli habitat presenti, oltre a prevederne la riqualificazione e a disciplinare l’attività venatoria per ottenere un prelievo sostenibile”.