Al neo Presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, la CCT chiede un impegno da subito sulle principali urgenze e priorità che afferiscono all’attività faunistico - venatoria in Toscana.
"Il nuovo Piano Faunistico Venatorio, i regolamenti attuativi alla nuova legge regionale sulla caccia e le sfide innovative che dovremo affrontare nello scenario europeo della modifica delle politiche agricole comunitarie, rappresentano alcune delle principali tappe di una legislatura particolarmente importante per il rilancio della cultura rurale e venatoria e della gestione faunistica nella nostra regione" si legge nella nota CCT.
Un lavoro già avviato nella precedente legislatura e che ora dovrà essere portato a compimento dichiara Marco Romagnoli – Segretario della Confederazione Cacciatori Toscani. Romagnoli all’unisono con i presidenti regionali delle Associazioni Confederate, Marco Salvadori – Federcaccia Toscana, Franco Bindi – Anuu migratoristi, Francesco Rustici – ARCT, ha ribadito la necessità di ristabilire una prassi di ascolto e concertazione con i corpi intermedi sulla materia, auspicando la rapida formazione della nuova Giunta Regionale per avviare da subito il confronto su questi ed altri temi di interesse venatorio.
Confronto e ascolto che la CCT fa sapere che porterà avanti con tutte le forze politiche presenti in Consiglio Regionale.