Il Tar del Veneto in data odierna (25 settembre 2020) ha affrontato il ricorso animalista contro il Calendario Venatorio e deciso di respingere gran parte delle censure avanzate nella domanda cautelare di Lipu, Wwf, Enpa, Lav e Lac. Ha però sospeso temporaneamente la caccia a moriglione e pavoncella.
In una nota Sergio Berlato, in veste di presidente della Confavi, evidenzia che questa volta tutte le associazioni venatorie riconosciute della regione del Veneto hanno deciso di presentarsi unite in giudizio. "Ecco una dimostrazione - si legge in comunicato - di come si possano vincere le battaglie unendo le forze tra tutte le associazioni venatorie riconosciute e tra tutte le realtà portatrici della Cultura rurale".
Per la decisione di merito sul ricorso bisognerà attendere il 18 novembre 2020.
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