Dato che regolarmente ad ogni stagione venatoria si verificano atti vandalici ed iniziative di disturbo dell’attività venatoria illegali, Cpa Lombardia chiede azioni decise da parte della pubblica amministrazione al fine di prevenire o reprimere tali incursioni animaliste perpetrate nei confronti di una categoria di cittadini nel loro pieno diritto di esercitare la caccia nel rispetto delle regole.
"Nei giorni scorsi - si legge in una nota del Presidente Fortunato Busana - ci siamo rivolti in forma ufficiale a Regione Lombardia per avere contezza di quanti Verbali per “Disturbo dell’Attivita’ Venatoria” nel quinquennio siano stati elevati e giunti a termine attraverso la sanzione amministrativa prevista.Alla luce degli atti vandalici che hanno appena colpito e distrutto 8 appostamenti fissi nella Zona della Franciacorta in Provincia di Brescia e l’anno scorso nella Zona del Monte Orfano ma che purtroppo colpiscono anche la Provincia di Bergamo e dell’intera Lombardia non si può più dire che essi siano un fatto marginale ed isolato ma purtroppo una costante. Nel condannare senza senza ma tali episodi il CPA scriverà ai Prefetti della Lombardia richiedendo loro di attivare tutte le azioni di prevenzione e di repressione di tali episodi illegali".