Alcuni capanni da caccia sono stati distrutti nella notte tra sabato e domenica da ignoti, presumibilmente animalisti, nelle valli bresciane Calino e di Borgonato. Secondo lil quotidiano BresciaOggi si è trattato di iun vero raid vandalico: voliere calpestate, gabbie rotte, uccelli da richiamo liberati, lamiere tranciate, lucchetti forzati, porte divelte, murature dei capanni in parte abbattute.
Gli attivisti hanno anche anche imbrattato i capanni con scritte offensive nei confronti dei cacciatori. "E’ una cosa disgustosa alla quale è ora di porre fine – dichiarano al quotidiano i responsabili dei raggruppamenti Federcaccia della Franciacorta e del Sebino –. Non è la prima volta che questi vandali prendono di mira i capannisti. I cacciatori pagano le tasse e vogliono poter esercitare in pace il proprio sport come la legge prevede".