Sabato 23 maggio si sono tenute a Roma le elezioni del nuovo Presidente della Federazione Italiana della Caccia (Fidc). A vincere è stato Gianluca Dall'Olio, già vice presidente nella gestione Timo, ottenendo il 61,24 % dei voti (contro il 38,76 %dei voti al Massimo Cocchi).
"Nel dettaglio - riporta Federcaccia - su di un totale di 345mila e 927 voti ponderati, a Dall’Olio sono andati 211mila e 851 consensi contro i 131mila e 620 raccolti da Cocchi (80mila e 231 i voti di differenza). 2mila e 456 sono invece state le schede bianche".
Il nuovo presidente ha commentato a caldo la sua elezione: “Dedico questa vittoria a mio padre grazie al quale ho imparato cosa sia la caccia, e senza il quale difficilmente avrei intrapreso questa strada. Ringrazio chi ci ha premiato con il suo consenso, ma anche chi ha votato per la lista avversaria, contribuendo ad alimentare un confronto franco e leale. Occorre cominciare a lavorare da subito, per recuperare il terreno perduto negli ultimi anni e confermare il ruolo che ci appartiene”.
Insieme al nuovo presidente FIDC, concorreranno alla guida della Federazione con vari incarichi altre 12 persone che di seguito riportiamo:
Presidente: Gianluca Dall'Olio,
vicepresidenti: Leandro Calzetta, Lorenzo Carnacina, Antonio D'Angelo;
Consiglieri di Presidenza: Massimo Buconi, Gennaro Giuffrè, Paolo Pini
Collegio dei revisori dei conti: Fabio Massimo Cantarelli, Mario Onano, Edmondo Vinoli.
Collegio dei Probiviri: Lodovico Lanfranchi, Antonio Muggia, Gaspare Trungadi.
Supplenti:
Collegio dei revisori dei conti: Roberto Ruffilli, Corrado Schiaffonati.
Collegio dei Probiviri: Attilio Adessa, Luigi Mercuriali.
Questa redazione offre il suo sincero "in bocca al lupo" al Presidente e alla sua intera squadra, con la certezza che possa traghettare la caccia in un tempo migliore.
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