“L’incontrollata proliferazione di fauna selvatica comporta oramai un numero crescente di danni alle colture agricole, alle proprietà private e pubbliche, alle persone” scrive in una nota l’on. Sergio Berlato, Deputato italiano al Parlamento europeo.
“La popolazione dei cinghiali, ad esempio, sta aumentando smisuratamente su in tutto il territorio nazionale, causando seri problemi al territorio, all'ecosistema ed anche alla circolazione stradale, provocando un numero sempre più elevato di incidenti stradali.
L’ultimo incidente è avvenuto nel Piacentino sulla via Emilia Parmense tra Fiorenzuola e Alseno dove a perdere la vita è stato un 63enne alla guida di un’auto che si sarebbe visto attraversare la strada all’improvviso da un cinghiale. Questa vicenda è solo l’ultima di una lunga serie di morti e feriti. In Italia si stimano ormai diecimila incidenti stradali all’anno causati da animali selvatici e sempre più spesso questi animali si spingono nei centri abitati in cerca di cibo. Alle segnalazioni che arrivano di raccolti distrutti, predazioni da parte di grandi carnivori, incidenti stradali, si deve sommare la preoccupazione per i rischi alla salute causati dalla diffusione della peste suina, che, come abbiamo già provveduto a segnalare alla Commissione europea, si sta diffondendo in Germania. Secondo una recente indagine svolta dalle organizzazioni degli imprenditori agricoli, otto italiani su 10 ritengono che l’emergenza cinghiali vada affrontata con il ricorso agli abbattimenti grazie all’ausilio di personale specializzato, quali cacciatori, agricoltori e silvicoltori. Non possiamo restare inermi davanti a questi dati oggettivi, schiavi di una ideologia e della lobby animal-ambientalista” conclude l’on Sergio Berlato.