L'assessore alla caccia della Provincia di Lucca Alessandro Adami replica ad alcune perplessità avanzate negli scorsi giorni in ambito locale rispetto al nuovo provvedimento per l'interscambio tra le due Atc provinciali che avrebbero sottolineato l'incongruenza legislativa del provvedimento .
“Confermo la validità dell’intesa sottoscritta a Palazzo Ducale – dichiara Adami - I cacciatori, infatti, che operano nelle zone dei 2 Atc potranno usufruire, senza oneri aggiuntivi, di ulteriori 25 giornate di caccia da esercitare sia nell’ATC Lu 11, sia nell’ ATC Lu 12 senza pericolo di alcuna sanzione. In tal senso l’accordo siglato è stato già inviato dalla Provincia di Lucca per conoscenza alla Regione Toscana e ai servizi di polizia e di vigilanza responsabili dei controlli. Con l’occasione ricordo a tutti i cacciatori interessati all’interscambio che c’è tempo fino al 30 giungo prossimo per inoltrare la domanda agli Atc di riferimento”.
Adami lascia intendere che l'argomento non è stato trattato in maniera adeguata dalla stampa locale che ha di fatto creato un'inutile confusione su un accordo che in realtà “dà maggiore opportunità di attività venatoria ai nostri cacciatori” dichiara l'assessore, invitando le associazioni venatorie a diffondere tutte le informazioni necessarie.
“Inoltre – puntualizza Adami- sgombero il campo da qualsiasi dietrologia: non esiste alcun motivo di carattere elettorale dietro al protocollo d’intesa che è stato siglato dopo il rinnovo dei 2 Atc. Aspettavamo, infatti, l’insediamento dei due Comitati di Gestione e la nomina dei due nuovi Presidenti degli Atc che hanno dato pieno consenso all’accordo proposto, approvandolo e sottoscrivendolo”.