"Anche se la Lombardia è in Zona Rossa, le motivazioni date dalla Prefettura di Bologna valgono anche da noi. Si tratta quindi di arginare un problema di sicurezza e per questo dovremmo seguire la stessa linea tracciata dall’Emilia Romagna. Non si può aspettare oltre perché i danni alle colture, gli incidenti stradali e il pericolo di peste suina non si fermano". Lo dichiara in una nota Barbara Mazzali, consigliere di Fratelli d’Italia in Regione Lombardia.
"Aggiungo anche che tutta l’attività venatoria dovrebbe essere riaperta, in quanto necessaria per il controllo del territorio e per la gestione della fauna selvatica e in quanto si svolge in maniera del tutto sicura per quanto riguarda le regole anti contagio”.