"Ennesima aggressione da parte dei cinghiali. Questa volta a farne le spese è stato un podista di Monteforte d'Alpone, in provincia di Verona". Lo dichiara l'on. Maria Cristina Caretta, deputata di Fratelli d'Italia, in merito all'episodio avvenuto domenica scorsa, terminato con il malcapitato ricoverato in ospedale con 12 punti di sutura ad una gamba, dopo essere stato caricato dal cinghiale.
"Ormai -spiega - la situazione è fuori controllo e non si contano gli episodi che vedono gli ungulati protagonisti di aggressioni e incidenti, a volte mortali, a danno di persone. Continuare a ignorare il problema farà solo crescere il numero di aggressioni, ferimenti e decessi causati dagli ungulati, anche in pieno centro abitato. Chi nel governo continua a sottovalutare la pericolosità del fenomeno e la costante crescita di questo genere di accadimenti, deve prendersi le responsabilità politica e umana della mancata adozione di misure utili ad arginare la crescita incontrollata del numero di cinghiali sul nostro territorio. I cacciatori possono essere una risorsa nella gestione della fauna selvatica pericolosa, ma per ricorrere al loro prezioso aiuto bisognerebbe togliersi i paraocchi da integralanimalisti che stanno contraddistinguendo l'operato, anzi l'immobilismo, di questo governo".