Marco Salvadori, Presidente Federcaccia Toscana e rappresentante della Confederazione Cacciatori Toscani, ha incontrato Antonio Mazzeo, presidente del Consiglio Regionale Toscano. La grave situazione sanitaria ed i risvolti che l’attuale DPCM sta producendo sull’attività venatoria nella nostra regione, sono state al centro di un confronto cordiale e costruttivo. In particolare, è emersa la posizione assunta con grande trasparenza in questi ultimi giorni da parte di tutta la Confederazione, improntata alla necessità di superare gli attuali vincoli di spostamento per l’esercizio venatorio evitando nel contempo, soluzioni parziali o che potrebbero tener conto di particolari forme di caccia. L’attività venatoria, al pari di altre forme sportivo-motorie, può essere svolta in totale sicurezza . Inoltre, anche i limiti territoriali possono essere rappresentati dall’ATC di residenza venatoria come ambito circoscritto ma sufficientemente delimitato ai fini di uno spostamento controllato e programmato. Sono stati anche richiamati con forza gli obiettivi su cui sarà necessario caratterizzare la prossima legislatura per un completamento dell’asse normativo all’indomani delle ultime modifiche apportate alla Legge regionale sulla caccia e per quanto concerne l’approvazione del nuovo Piano faunistico Regionale e del futuro Piano di Sviluppo rurale in un rapporto proficuo con il mondo agricolo per le opportunità legate alla nuova PAC e per la gestione faunistico ambientale. Il Presidente Mazzeo dal canto suo ha espresso soddisfazione per questo primo, facendosi portavoce delle linee programmatiche della CCT nei confronti del Presidente Giani. Ha sottolineato poi come la sinergia tra istituzioni e corpi intermedi sia fondamentale per il lavoro che dovrà essere fatto nei prossimi mesi.