Anche dalla Campania arrivano richieste alla Regione di seguire l'esempio toscano. "La Politica è fatta di scelte coraggiose e questa caratteristica deve essere ancora più netta e marcata quando si attraversano momenti di emergenza e di incertezza". E' quanto scrive il Presidente Fidc Campania Modestino Bianco riferendosi ai vertici della Regione.
Continua nel comunicato: "Sono settimane che ci rivolgiamo quotidianamente alla Regione Campania ed in particolare all’Assessore delegato e al Presidente De Luca per consentire ai circa 40.000 cacciatori campani di esercitare l’attività venatoria al di fuori del proprio comune di residenza bensi’ all’interno dei territori di uno dei sei Ambiti Territoriali di Caccia della Regione Campania, in base al principio della cosiddetta “residenza venatoria” e all’interno di Aziende Agrituristico Venatorie e Aziende Faunistico Venatorie presso le quali si è iscritti e che sono situate in province diverse rispetto a quella di residenza anagrafica".
Fidc Campania chiede dunque al Presidente De Luca di emettere un’Ordinanza Regionale, al pari del Suo collega di partito della Regione Toscana, attraverso la quale conceda ai circa 40.000 cacciatori campani di praticare l’esercizio dell’attività venatoria in base al principio della residenza venatoria basando le motivazioni di tale richiesta sulla corretta interpretazione dell’Art. 2, comma 4, lettera b del DPCM del 3 novembre 2020.