La Regione Umbria ha chiesto all'Ispra di poter allungare il periodo di caccia al cinghiale. Lo ha spiegato l'Assessore Roberto Morroni martedì in consiglio regionale rispondendo a un’interrogazione del consigliere Dem Michele Bettarelli. Sul finire dello scorso anno – ha detto il vicepresidente della giunta – gli uffici regionali hanno avanzato richiesta di parere all’Ispra per avere l’avallo riguardo l’allungamento del calendario fino al 31 gennaio per il prelievo specie cinghiale. Siamo in attesa del parere, che speriamo arrivi prima del 17 gennaio, giornata di chiusura da calendario venatorio, così da poter procrastinare il calendario al 31 gennaio. Oltre non è possibile".
Nella sua interrogazione Bettarelli aveva chiesto alla giunta anche provvedimenti specifici per ridurre i costi di abilitazione per la prossima stagione venatoria, a ristoro dei costi sostenuti per questa stagione. Secondo Morroni la Giunta valuterà "quali provvedimenti eccezionali mettere in campo per derogare rispetto a un percorso che prevedere dinamiche per le squadre dei cinghialisti. Siamo consapevoli che a situazioni straordinarie si risponde con provvedimenti straordinari".