La Regione Toscana in merito alle richieste di chiarimento formulate riguardanti l’organizzazione dei corsi di formazione e abilitazione e lo svolgimento delle gare cinofile fa sapere:
Ai sensi del DPCM del 14.01.2021, si specifica quanto segue.
Al momento non è possibile organizzare gli esami come Regione Toscana per le seguenti abilitazioni:
- abilitazione venatoria
- abilitazione al prelievo selettivo degli ungulati
- abilitazione a Guardia Venatoria Volontaria
- abilitazione a Guardia Ittica Volontaria
Tali limitazioni potranno venir meno dal prossimo 5 marzo, data di scadenza del DPCM sopra detto, se non sopraggiungeranno ulteriori novità normative.
E' invece possibile organizzare da parte delle Associazioni i corsi abilitativi da fornire e fruire esclusivamente "a distanza", fra i quali:
- abilitazioni ai sensi dell'art. 37 L.R. 3/94
- abilitazione per monitoraggio della beccaccia con cane da ferma
- corso per la sicurezza per la caccia al cinghiale in forma collettiva
- corso di abilitazione di tre ore per il prelievo selettivo del cinghiale (propedeutico all'esame)
In questi casi gli organizzatori dovranno fornire alla Regione Toscana, oltre alle altre specifiche previste dalle Delibere, il "link di accesso" alla video-lezione, per il controllo della effettiva regolarità del corso. Dovranno essere inoltre specificate la modalità adottate nell'organizzazione della verifica finale di apprendimento.
Non è invece possibile svolgere i corsi abilitativi per "conduttore di cane limiere" e "conduttore di cane da traccia", in quanto prevedono una "prova pratica" che non può essere svolta con le modalità indicate dal DPCM.
Si segnala inoltre che, in base al dpcm 14.01.2021 art. 1 comma 10 lettera e), sono consentiti gli eventi e le competizioni sportive riconosciute di interesse nazionale dal CONI o dalle rispettive Federazioni ovvero organizzati da organismi sportivi internazionali, nel rispetto dei protocolli emanati dalle rispettive federazioni.
Pertanto, le gare cinofile nazionali e internazionali- autorizzate ai sensi delle Linee guida approvate dalla Giunta regionale con DGR 496/2018- potranno essere svolte nel rispetto dei Protocolli che saranno definiti dalle rispettive federazioni (FIDASC, ENCI etc).