In Sicilia è stato appena approvato un articolo (inserito nella legge finanziaria) che prevede la decurtazione del 70% della tassa per la licenza venatoria per la prossima annata, 2020 - 2021.
La ratio del provvedimento sta nel fatto che a causa della pandemia durante la scorsa annata i cacciatori non hanno usufruito del diritto di esercitare la propria passione, per cui avevano regolarmente pagato le tasse.
Esulta la Lega, che ne rivendica la paternità. “Già due mesi fa la Lega ha presentato in aula un ordine del giorno sull’argomento, accolto poi dall’Assessore Scilla nel testo della finanziaria regionale – commenta l’On. Antonio Catalfamo capogruppo all’Ars per la Lega – rivendichiamo con orgoglio il nostro impegno su questo argomento. Il voto su questo articolo riconosce finalmente il diritto dei cacciatori a una forma di compensazione per un esercizio evidentemente compromesso a causa dei vincoli dettati dall’emergenza covid per l’anno in corso”.