Dal 29 al 31 maggio 2009 a Tarquinia, si è tenuto per il terzo anno consecutivo il
Game Fair: unico esempio di festa campestre in Italia che richiama ogni anno
decine di migliaia di visitatori da tutto il Paese e anche dall'estero (50.000 nell'edizione del 2008 e grande affluenza anche per questa edizione, con numeri che si equivalgono se non superano quelli dello scorso anno).
La manifestazione ha presentato iniziative di ogni genere legate al mondo rurale come spettacoli con cani, cavalli, falconieri, prove di tiro a volo, percorsi di caccia, tiro ad aria compressa, tiro con arco e fionda, dimostrazioni e prove di pesca anche in mare. Si è svolto inoltre il Campionato Europeo di tiro combinato di caccia, ogranizzato dalla FIDASC. In esposizione splendidi fucili sportivi ma anche attrezzature, buffetteria, gadget, cani e molto altro ancora è stato offerto all'attenzione dei visitatori. Un ricco mercatino con all'interno interessanti curiosità.
L'evento è stato strutturato per riuscire a dare al pubblico molteplici motivi per passare alcune giornate piacevoli all'aria aperta, oltre che voler esser visto come occasione di ritrovo e grande contesto sociale in cui cacciatori, famiglie e tutti gli amanti delle attività a stretto contatto con la natura si sono potuti incontrare e condividere i propri interessi, le proprie passioni. Inoltre, la provenienza nazionale del pubblico caratterizza in modo particolare il Game Fair, che anche per questo non ha confronti con nessun altro.
Erano presenti tutti i rappresentanti e le federazioni delle diverse aree d'interesse coinvolte e le istituzioni sia a carattere locale che nazionale, per le competenze che le discipline stesse richiedono. Purtroppo, ci è spiaciuto notare che questo grande evento è stato praticamente ignorato dai media televisivi.