La Giunta regionale, recependo la sentenza della Corte Costituzionale n.21 del 14 gennaio 2021, ha integrato i soggetti che possono essere impiegati nell’attività di controllo del cinghiale. Nella delibera sulla prevenzione dei danni causati da questi animali viene stabilito che:
- per l’attuazione dei piani di controllo le Province e la Città Metropolitana di Torino si avvalgono della collaborazione dei proprietari o conduttori dei fondi ricompresi nelle aree interessate dai piani di abbattimento, delle guardie venatorie volontarie e di cacciatori individuati in possesso di specifica formazione, tutti operanti sotto il coordinamento delle stesse amministrazioni;
- i cacciatori in possesso di attestato di selecontrollore e quelli che hanno effettuato e superato il corso previsto da una delibera regionale del 2019 possono essere inclusi tra i soggetti dotati di specifica formazione;
- gli attestati di formazione specifica rilasciati dalle Province e dalla Città Metropolitana di Torino sono validi su tutto il territorio piemontese.
“Con questo provvedimento - rileva l’assessore regionale Marco Protopapa - amministrazioni provinciali e Città Metropolitana, enti deputati a gestire il piano di controllo dei cinghiali, hanno finalmente la possibilità di avvalersi di personale formato e specializzato, oltre ai soggetti già previsti, proprio per poter intervenire in situazioni emergenziali e nei luoghi di particolare criticità, come è emerso durante i tavoli con le Province e le Prefetture in condivisione con le associazioni agricole e venatorie”.
Redazione Big Hunter. Avviso ai commentatori
Commentare le notizie, oltre che uno svago e un motivo di incontro e condivisione , può servire per meglio ampliare la notizia stessa, ma ci deve essere il rispetto altrui e la responsabilità a cui nessuno può sottrarsi. Abbiamo purtroppo notato uno svilimento del confronto tra gli utenti che frequentano il nostro portale, con commenti quotidiani al limite dell'indecenza, che ci obbligano ad una riflessione e una presa di posizione. Non siamo più disposti a tollerare mancanze di rispetto e l'utilizzo manipolatorio di questo portale, con commenti fake, al fine di destabilizzare il dialogo costruttivo e civile. Ricordiamo che concediamo questo spazio, (ancora per il momento libero ma prenderemo presto provvedimenti adeguati) al solo scopo di commentare la notizia pubblicata. Pertanto d'ora in avanti elimineremo ogni commento che non rispetta l'argomento proposto o che contenga offese o parole irrispettose o volgari.
Ecco le nuove regole:
1 commentare solo l'argomento proposto nella notizia.
2 evitare insulti, offese e linguaggio volgare, anche se diretti ad altri commentatori della notizia.
3 non usare il maiuscolo o ridurre al minimo il suo utilizzo (equivale ad urlare)
4 rispettare le altrui opinioni, anche se diverse dalle proprie.
5 firmarsi sempre con lo stesso nickname identificativo e non utilizzare lo spazio Autore in maniera inappropriata (ad esempio firmandosi con frasi, risate, punteggiatura, ecc., o scrivendo il nickname altrui)
Grazie a chi si atterrà alle nostre regole.