Arci Caccia Marche in una nota affronta la questione delle autorizzazioni sugli appostamenti fissi in Regione:
Dal corrente anno, le autorizzazioni all’esercizio venatorio da appostamento fisso di caccia (art. 31 l.r. Marche 7/95), essendo stato approvato, nel 2020, il nuovo piano faunistico venatorio, saranno valide per l’intera durata del piano faunistico stesso. Tranne per coloro i quali hanno presentato richiesta (e ottenuto autorizzazione) nell’anno 2020, occorrerà inviare alla Regione Marche una nuova richiesta di concessione corredata degli allegati richiesti (autorizzazione proprietario terriero e piantine 1:10.000 e 1:2.000 con indicati il/i capanno/i).
Per tutti gli appostamenti fissi autorizzati negli anni precedenti al 2020, sarà necessario l’effettuazione, da parte della Polizia Provinciale, del sopralluogo per le dovute verifiche di regolarità. Per detto sopralluogo non dovrà essere il cacciatore a contattare la Polizia Provinciale, ma sarà la Regione Marche, una volta presentata la richiesta autorizzativa, ad inviare gli Agenti che si accorderanno con il cacciatore tramite i contatti dello stesso indicati nella apposita modulistica.
Per i cacciatori che hanno ottenuto autorizzazione di appostamento fisso nell’anno 2020, ma che rispetto allo scorso anno apporteranno modifiche (aggiunta/spostamento capanni) dovranno presentare una nuova richiesta autorizzativa.
Per quanto riguarda gli appostamenti fissi in Aziende Faunistico Venatorie e Agrituristica Venatorie, potranno farne richiesta i soggetti di cui ai commi 10, 10-bis e 10-ter dell’art. 5 del Reg. reg. 41/1995, come modificato nell’anno 2019 (vedi estratto riportato):
Ricapitolando:
1. NUOVI APPOSTAMENTI: invio richiesta autorizzazione – concessione terreno – cartografia – pagamento del/i capanno/i – sopralluogo PP necessario prima dell’invio richiesta;
2. APPOSTAMENTI PREESISTENTI AL 2020* (chi ha pagato solamente il bollettino nel 2020): invio richiesta autorizzazione – concessione terreno – cartografia – pagamento del/i capanno/i – sopralluogo PP sarà organizzato dalla Regione – *Domanda da presentare obbligatoriamente entro il 30 giugno per non perdere la priorità;
3. APPOSTAMENTI PER CUI SI È RICHIESTA NUOVA AUTORIZZAZIONE NEL 2020: è sufficiente il pagamento del/i capanno/i (se si modificano/aggiungono capanni seguire procedura come al punto 1);
MODULISTICA – PAGAMENTO DEL/I CAPANNO/I: Collegandosi al sito della Regione potrà essere scaricata la modulistica necessaria. Alla voce “Pagamento Tasse Tributarie ed Extratributarie per la Caccia” potrà essere visionato il manuale per poter generazione l’avviso pagoPA e procedere al pagamento dovuto (€55,78 per ogni capanno). Non sarà più possibile effettuare il pagamento tramite tradizionale bollettino postale.