"Prima di riportare sui media le solite sparate contro i cacciatori, in maniera demagogica quanto gratuita, l'autrice del prestigioso articolo apparso sul giornale online OggiTreviso.it, in merito a una gattina presa a fucilate, poteva dare un'occhiata ai principi deontologici a cui si attiene la categoria di cui probabilmente fa parte e verificare l'incongruenza di quanto riportato nell'articolo". E' quanto dichiara l'on. Maria Cristina Caretta, deputata di Fratelli d'Italia.
"La proprietaria del gatto - continua Caretta - ha fatto denuncia contro ignoti, ma nel post scritto sui social dalla stessa proprietaria e ampiamente riportato nel pezzo, si accusano i cacciatori. Se la giornalista che ha riportato questa non notizia, ha invece certezza che il colpevole sia un cacciatore, la invitiamo cortesemente a coadiuvare le indagini per risolvere il caso del gatto impallinato, ad oggi, da ignoti. I Cacciatori italiani non sono più disponibili a sopportare il delirio del primo che passa e che ritiene legittimo diffamare un'intera categoria di persone che legittimamente esercitano l'attività venatoria".