La gestione della fauna nei Parchi, vista anche la recente pronuncia della Corte Costituzionale, è sempre più argomento inserito nell'agenda delle Regioni. Dopo la soddisfazione di Regione Toscana e la presa di posizione dell'assessore regionale della Campania, Nicola Caputo, oggi è la Regione Marche a fare un passo in questa direzione.
Nel Programma Quinquennale per le Aree Naturali Protette appena approvato dal Consiglio Regionale, i cacciatori compaiono come soggetti coinvolti direttamente. "Tra i problemi che affliggono queste aree - spiega in una nota l'Assessore all’Ambiente Stefano Aguzzi - emergono sempre più fortemente la presenza di specie invasive che producono danni e pericoli per chi vive e frequenta questi luoghi, abbiamo quindi aggiunto anche le associazioni venatorie tra le associazioni che possono intervenire nell’attuazione dei piani di gestione della fauna selvatica utilizzandone l’esperienza, ovviamente sotto il controllo degli enti gestori”. Di rilievo anche il fatto che “un Piano quinquennale dà certezza di attività nel medio periodo per programmare attività con una prospettiva che consente di fare progetti ad ampio respiro” conclude Aguzzi.
Approvati anche alcuni emendamenti proposti dai consiglieri di Fratelli d'Italia con cui si stabilisce che, spiega FdI in una nota, "gli enti di gestione delle aree protette marchigiane possono organizzare attività di ricerca scientifica su migrazioni e nidificazioni della fauna anche in collaborazione con associazioni venatorie, censimento della fauna presente nel parco in collaborazione con associazioni venatorie e attività e prove cinotecniche organizzate dall’ENCI".
I parchi e le riserve naturali coprono una superficie complessiva di circa 90.248,62 ettari, pari al 10% del territorio marchigiano.
Redazione Big Hunter. Avviso ai commentatori
Commentare le notizie, oltre che uno svago e un motivo di incontro e condivisione , può servire per meglio ampliare la notizia stessa, ma ci deve essere il rispetto altrui e la responsabilità a cui nessuno può sottrarsi. Abbiamo purtroppo notato uno svilimento del confronto tra gli utenti che frequentano il nostro portale, con commenti quotidiani al limite dell'indecenza, che ci obbligano ad una riflessione e una presa di posizione. Non siamo più disposti a tollerare mancanze di rispetto e l'utilizzo manipolatorio di questo portale, con commenti fake, al fine di destabilizzare il dialogo costruttivo e civile. Ricordiamo che concediamo questo spazio, (ancora per il momento libero ma prenderemo presto provvedimenti adeguati) al solo scopo di commentare la notizia pubblicata. Pertanto d'ora in avanti elimineremo ogni commento che non rispetta l'argomento proposto o che contenga offese o parole irrispettose o volgari.
Ecco le ulteriori regole:
1 commentare solo l'argomento proposto nella notizia.
2 evitare insulti, offese e linguaggio volgare, anche se diretti ad altri commentatori della notizia.
3 non usare il maiuscolo o ridurre al minimo il suo utilizzo (equivale ad urlare)
4 rispettare le altrui opinioni, anche se diverse dalle proprie.
5 firmarsi sempre con lo stesso nickname identificativo e non utilizzare lo spazio Autore in maniera inappropriata (ad esempio firmandosi con frasi, risate, punteggiatura, ecc., o scrivendo il nickname altrui)
Grazie a chi si atterrà alle nostre regole.