Il nuovo regolamento per il prelievo del cinghiale, approvato all'unanimità al Consiglio provinciale di Catanzaro è secondo l'assessore alla caccia Nicola Montepaone una punta d'eccellenza nella gestione faunistica regionale. Il provvedimento “pone la Provincia di Catanzaro - dice l'assessore - all’avanguardia a livello regionale su questa importante tipo di attività venatoria che tra l’altro a molto seguito tra i cacciatori del territorio provinciale”.
Dopo alcuni anni di sperimentazione la Provincia gestisce la caccia al cinghiale attraverso l’assegnazione di un’area di caccia ad ogni singola squadra iscritta negli appositi registri dell’Amministrazione Provinciale e degli Ambiti Territoriali di Caccia. Montepaone ha spiegato che “il regolamento rivede e nello stesso tempo corregge il precedente, applicato sperimentalmente per tre anni, in alcune sue parti, pur confermandone l’impostazione generale considerato l’apprezzamento ricevuto dalla maggioranza dei cacciatori”.
L’assessore provinciale, poi, evidenzia che “tra le novità più salienti vanno ricordate quella della superficie totale di 600 ettari massima che può essere assegnata ad ogni singola squadra, il numero minimo di 25 cacciatori necessario per poter costituire una squadra di caccia al cinghiale ed infine una maggiore responsabilizzazione dei cacciatori indicati come importanti sentinelle ambientali del territorio”.
Inoltre, spiega ancora Montepaone, “il regolamento stabilisce la stretta collaborazione tra l’Assessorato Provinciale alla Caccia e gli Ambiti Territoriali di Caccia CZ1 e CZ2 per una precisa, puntuale ed efficiente applicazione dello stesso nell’interesse dei cacciatori”. A tal proposito l’assessore rende noto che “i tecnici dell’Amministrazione Provinciale, Stranieri Rocco e Ricca Giuseppe, sono già al lavoro per la perimetrazione e la verifica delle aree di caccia, da assegnare alle singole squadre. L’impegno - conclude Montepaone - verso tutti i cacciatori è quello che, certamente prima dell’inizio dell’apertura della caccia al cinghiale, ogni squadra sarà messa nelle condizioni di praticare tale tipo di caccia nella massima tranquillità e sicurezza”.