"Abbiamo appreso con rammarico la decisione dell’Assessore Regionale Saccardi di non consentire, per le prossime giornate di pre-apertura, il prelievo della specie Tortora selvatica (Streptopelia turtur).
Dispiace rilevare come, nonostante ci fossero i presupposti per una scelta diversa - scrive in un comunicato la Confederazione Cacciatori Toscani - , la Regione abbia deciso di non affrontare il problema, scegliendo una strada estremamente restrittiva che penalizzerà una parte consistente dei cacciatori.
Nel merito - prosegue - delle argomentazioni riportate dal comunicato appena inviato a tutte le associazioni, che riportiamo di seguito integralmente, riteniamo necessario ribadire che la Commissione Europea non ha mai richiesto, a nostro giudizio, <l’obbligo di una rendicontazione immediata dei capi abbattuti> suggerendo invece una riduzione del prelievo complessivo nella flyway orientale di cui la regione Toscana fa parte.
Le proposte dunque - conclude la CCT - di una eventuale riduzione dei carnieri giornalieri e annuali, di consentire una sola giornata di pre-apertura per la specie in oggetto, di rendicontare il numero dei capi nell’arco della settimana successiva, si sarebbero rilevate scelte del tutto funzionali al rispetto del principio di salvaguardia della specie".