Disposizioni anti covid e green pass non hanno sfiduciato piú di tanto espositori e pubblico che, in concomitanza della bella giornata di sole, si é riversato per le vie di Sacile ammirando i volatili e gli altri animali presenti. Un successo per la qualitá del canto ascoltato dalle giurie anche per la gara canora, che pur soffrendo l’assenza di qualche concorrente per la coincidenza di altre due fiere ornitologiche, ha incoronato campione nazionale il tordo bottaccio del trevigiano Stefano Signor.
Appuntamento fisso rispettato anche dalle associazioni venatorie del territorio, dalle cacciatrici pordenonesi e dai falconieri, che hanno contribuito a rilanciare il ruolo gestionale della caccia e delle attivitá di miglioramento ambientale a supporto della biodiversitá, nel dialogo con i visitatori degli stand. Numerose le autoritá presenti, tra cui gli Eurodeputati Marco Dreosto e Massimo Casanova e il sottosegretario al Ministero per la Transizione ecologica Vannia Gava, sacilese e madrina dell’evento. Unici assenti gli animalisti, probabilmente disincentivati dalla raffica di querele fioccate, lo scorso anno, da parte della Proloco organizzatrice.