“L’obiettivo è quello di costituire un Corpo di Polizia ittico-venatoria regionale e per questo ho presentato un’interrogazione per chiedere all’assessore Fabio Rolfi se ci sia la volontà di procedere. È necessario garantire il mantenimento delle attività svolte dai corpi di polizia ittico venatoria precedentemente gestiti dalle Province e poi fatti gestire in ordine sparso" dichiara il consigliere Barbara Mazzali. "La vigilanza ittico-venatoria è ridotta ai minimi storici ma anche la gestione faunistica e in particolare l’attuazione dei piani di contenimento delle specie invasive restano sulla carta; con gravi ripercussioni sul mondo agricolo e per l'ambiente."
Per questo ha presentato un’interrogazione per chiedere all’assessore se “intenda avanzare avanti alle sedi istituzionali competenti ed in Conferenza Stato Regioni un’istanza affinché si addivenga ad una modifica normativa per cui le Regioni siano incaricate nello svolgere le funzioni di vigilanza ittico-venatoria oggi riservate ad altri enti locali" e se “intenda istituire il Corpo regionale di vigilanza ittico-venatoria nel quale possano confluire i servizi e corpi di polizia ittico venatoria delle Province Lombarde e di Città Metropolitana Milano, apportando le risorse necessarie per potenziare gli organici destinati alla vigilanza, assicurando così la certa destinazione di mansioni e funzioni del personale, riportando lustro e dignità operativa ad una pubblica funzione di fondamentale importanza”.”