Si moltiplicano le iniziative dei cacciatori lombardi a seguito della sospensione di parte del calendario venatorio. Venerdì primo ottobre scenderanno in piazza tutti uniti per protestare dopo anni di inadempienze, ritardi, promesse mancate e vere prese in giro ma soprattutto per mostrare che i cacciatori ci sono e sono tanti.
La pagina facebook Io Sono cacciatore, tra i proponenti dell'iniziativa, sostenuta tra l'altro da tutte le associazioni venatorie lombarde, ha diffuso una nota in cui spiega le motivazioni della protesta. "Il primo obiettivo di questa manifestazione è dimostrare l’unità del mondo venatorio, e possiamo dire di averlo già raggiunto grazie alle Associazioni di categoria, che hanno messo da parte irispettivi vessilli d’appartenenza e hanno deciso di adoperarsi tutte per coinvolgere un grande numero di cacciatori in questa iniziativa. Saremo tutti uniti da un solo simbolo, il gilet arancione, come unico segno identitario un indumento ad alta visibilità utilizzato da chi pratica la caccia, e saremo uniti da un solo spirito: Noi siamo cacciatori!".
"I cacciatori - viene spiegato nella nota - sono ormai oggetto di una macchina del fango attivata dalle associazioni anticaccia che spesso fingono di non vedere inquinamento, degrado degli habitat e cementificazione, preferendo portare avanti una campagna vessatoria contro la nostra categoria, perfetto capro espiatorio di ogni male. Una vera e propria venofobia integralista che non vuole avere un confronto e un dialogo con chi invece, come noi, vive quotidianamente la natura e l’ambiente sul territorio. In questo clima, che a volte si traduce in atti violenti e vessatori verso i cacciatori, pare che le Istituzioni facciano di tutto per favorire l’ostruzionismo all’attività venatoria, quasi servendo su un piatto d’argento elementi utili ai numerosi ricorsi delle sigle animaliste-anticaccia".
Si chiedono le dimissioni dei responsabili di questa situazione e si pretendono risposte chiare. "Scendiamo in piazza per dire basta ad anni di soprusi. La nostra è una categoria di persone oneste, che pagano le tasse, che amano l’ambiente, e che quindi meritano rispetto da parte della società e, in particolare, da parte dalle Istituzioni!" chiudono.
La manifestazione avrà luogo in Piazza Città di Lombardia davanti alla sede dell’Assessorato (zona Pirellone) dalle ore 10.30 di venerdì primo ottobre.