Logo Bighunter
  HomeCacciaCaniFuciliNatura
Archivio News | Eventi | Blog | Calendari Venatori | Essere Cacciatore | Cenni Storici | Falconeria | Racconti | Libri | Arte | Indirizzi | Dati Ispra | Le ottiche di Benecchi | Notizie in Evidenza |
 Cerca
Colombaccio Emilia R.: Bruzzone proporrà modifica alla 157Fidc contro Ispra: "inaccettabili pareri contraddittori su colombaccio"La Spagna riaprirà la caccia al lupo Fidc: "aumento foreste non sia a discapito di altri ambienti rurali"Colombaccio Emilia Romagna. Bruzzone "pessimo esempio di gestione faunistica"Pesaro e Urbino: al via “Progetto Mallard” di Acma per la tutela del germano realeParco Migliarino San Rossore. Le proposte della LegaToscana, rinviata approvazione Piano faunistico VenatorioFrancia: Consiglio di Stato respinge richiesta di nuove restrizioni alla cacciaCoin (Lega) ribatte a Zanoni su caccia allo stambeccoCaccia alla tortora: in Portogallo nessun prelievo autorizzatoUe: Pietro Fiocchi vicepresidente Intergruppo CacciaParte ufficialmente l'attività dell'Intergruppo Caccia del Parlamento EuropeoToscana, chiesti chiarimenti su Piano Faunistico e deroghe 2025Veneto, su nuovo calendario venatorio chieste modifiche alla RegioneMacconi (FdI): "su anellini e valichi attacco ideologico animalista"Arci Caccia sul bando del piombo: “Servono alternative concrete e transizione equilibrata”Lombardia: arriva ricorso animalista contro delibera anellini richiami viviDivieto del piombo: l’Europa accelera, Federcaccia rilancia la battaglia Anuu: 20 anni di Caccia in cucinaParco del Matese, Federcaccia Campania contro la nuova perimetrazioneCabina di Regia: posizione unitaria del mondo venatorio su inchiesta BrambillaCaccia in deroga. Animalisti in fermentoAnche in Francia colombaccio inserito tra specie nociveCaccia in deroga: Arci Caccia Lombardia invita alla prudenza sulle "piccole quantità"Lombardia: mozione su Guardie Venatorie Volontarie

News Caccia

IL CINGHIALE NELL’ANTICHITÀ. LA CACCIA TRA ARCHEOLOGIA E MITO


mercoledì 10 giugno 2009
    

Il cinghiale nell'antichitàA Castiglion Fiorentino dal 19 luglio al 18 ottobre 2009 sarà allestita la prima mostra archeologica mai realizzata sulla rappresentazione del cinghiale nell'arte antica. Questo selvatico, cacciato da millenni, è così entrato a far parte di diritto nella storia dell'uomo, che nei secoli lo ha celebrato con rappresentazioni rituali e simboliche.

Per i celti era un animale sacro, rappresentazione della forza divina allo stato selvaggio; in India la manifestazione della forza creatrice che pone fine al caos originale. Nelle culture mediterranee il cinghiale veniva identificato con la Morte, per il colore scuro e le abitudini notturne: ucciderlo significava sconfiggere l’Oltretomba. Nel mondo greco, fin da Omero, era il simbolo del coraggio virile, dell’indomabile ferocia e dell’audacia propria del guerriero. Per questo i Greci, come spiega lo storico Senofonte, consideravano la caccia al cinghiale un allenamento fondamentale per educare i giovani alla guerra. Gli Etruschi lo ritenevano a diretto contatto con le divinità infernali: lo cacciavano di notte o all’alba, con cani feroci e sembra con pantere, al suono dei flauti. Per i Greci era il kapros, per i Latini il tuscus aper, trasformatosi nell’italiano cinghiale attraverso il volgare toscano cignale.

La mostra, organizzata dal Museo di archeologia etrusca, dal  comune di Castiglion Fiorentino e ICEC e con la collaborazione della Soprintendenza per i Beni Archeologici della Toscana, presenta al pubblico cinquanta pezzi, molti dei quali inediti, che vanno dal VII sec. a. C. al III sec. d. C., provenienti dai maggiori musei archeologici della Toscana . L'idea è nata dalla scoperta di un'area sacra etrusca nel territorio della cittadina dove sono stati rinvenuti centinaia di ossa di animali, in gran parte selvatici tra cui molte zanne di cinghiale, legati sicuramente a riti sacrificali, forse in onore di una divinità protettrice della caccia. Non bisogna mai scordare che la caccia al cinghiale, nelle civiltà antiche, era sempre e comunque un’attività propedeutica alla formazione del guerriero, una prova di passaggio, un rito iniziatico.

Leggi tutte le news

1 commenti finora...

Re:IL CINGHIALE NELL’ANTICHITÀ. LA CACCIA TRA ARCHEOLOGIA E MITO

Ottima iniziativa, facciamo vedere all'opinione pubblica che la caccia, inizia da lontano e che senza la caccia l'uomo non si sarebbe evoluto. Uscire allo scoperto con iniziative del genere, fa bene alla categoria.

da gianluca 11/06/2009 12.51