Una giusta osservazione quella che viene da Federfauna, che in questi giorni pone in evidenza le continue richieste di intervento per segnalazioni di "spari vicino alle case", che poi quasi sempre risultano essere inesistenti. Puntualmente intervengono i Carabinieri o la Polizia Provinciale ma risulta poi essere tutto in regola. In compenso - fa notare Massimiliano Filippi, Segretario Federfauna, diversi media parlano di minacciose fucilate nei pressi delle abitazioni, minacce armate e scorribande di cacciatori.
Il sospetto è che a segnalare rischi ed illeciti inesistenti sia qualche cittadino trasferitosi in un ambiente rurale che non conosce affatto o, piu' probabilmente, qualcuno mosso da odio nei confronti dei cacciatori. Filippi si chiede se allertare forze dell'ordine, che si muovono a spese della comunità, per pericoli inesistenti, non rientri nel reato di procurato allarme, punibile secondo l’art. 658 del Codice penale con l'arresto fino a sei mesi o con l'ammenda da euro 10 a euro 516.
FederFauna ed ACR stanno quindi predisponendo una lettera da inviare ai Comandi Provinciali dei Carabinieri per chiedere se e' loro possibile verificare, attraverso i tabulati telefonici, chi siano gli autori delle segnalazioni e quante di esse siano fondate, per perseguire i malfattori.
Redazione Big Hunter. Avviso ai commentatori
Commentare le notizie, oltre che uno svago e un motivo di incontro e condivisione , può servire per meglio ampliare la notizia stessa, ma ci deve essere il rispetto altrui e la responsabilità a cui nessuno può sottrarsi. Abbiamo purtroppo notato uno svilimento del confronto tra gli utenti che frequentano il nostro portale, con commenti quotidiani al limite dell'indecenza, che ci obbligano ad una riflessione e una presa di posizione. Non siamo più disposti a tollerare mancanze di rispetto e l'utilizzo manipolatorio di questo portale, con commenti fake, al fine di destabilizzare il dialogo costruttivo e civile. Ricordiamo che concediamo questo spazio, (ancora per il momento libero ma prenderemo presto provvedimenti adeguati) al solo scopo di commentare la notizia pubblicata. Pertanto d'ora in avanti elimineremo ogni commento che non rispetta l'argomento proposto o che contenga offese o parole irrispettose o volgari.
Ecco le ulteriori regole:
1 commentare solo l'argomento proposto nella notizia.
2 evitare insulti, offese e linguaggio volgare, anche se diretti ad altri commentatori della notizia.
3 non usare il maiuscolo o ridurre al minimo il suo utilizzo (equivale ad urlare)
4 rispettare le altrui opinioni, anche se diverse dalle proprie.
5 firmarsi sempre con lo stesso nickname identificativo e non utilizzare lo spazio Autore in maniera inappropriata (ad esempio firmandosi con frasi, risate, punteggiatura, ecc., o scrivendo il nickname altrui)
Grazie a chi si atterrà alle nostre regole.