Logo Bighunter
  HomeCacciaCaniFuciliNatura
Archivio News | Eventi | Blog | Calendari Venatori | Essere Cacciatore | Cenni Storici | Falconeria | Racconti | Libri | Arte | Indirizzi | Dati Ispra | Le ottiche di Benecchi | Notizie in Evidenza |
 Cerca
Clamorosa sentenza Tar Umbria respinge ricorso contro la cacciaRegione Lombardia conferma apertura caccia 2 ottobreLaurens Hoedemaker è il nuovo Presidente FACEBasilicata: Tar ordina chiusura anticipata caccia turdidiVenezia, venerdì 1200 cacciatori in piazzaRespinta richiesta sospensione caccia su Calendario Venatorio SiciliaRiapre la caccia in Veneto. Giunta approva due delibereTar Emilia Romagna respinge ricorso animalista contro la cacciaTenuto incontro in Regione sulla situazione della caccia venetaAB si costituisce ai Tar in difesa dei calendari venatori regionaliUmbria, da Giunta ok a nuovo disciplinare filiera carne ungulatiTar Campania sospende caccia al colombaccio e aree Natura 2000Consiglio d'Europa approva declassamento status di protezione del lupoVenezia, venerdì 27 settembre cacciatori in piazzaSardegna, modifiche Calendario Venatorio 2024 2025Razzolini (FdI): “dopo sospensione Calendario Venatorio Veneto necessaria delibera ‘ponte’ stile Lombardia”Caccia Veneto: TAR sospende parzialmente calendario venatorio 2024-2025Puletti "intollerabili insulti rivolti ai cacciatori dagli animalisti"In arrivo declassamento misure di restrizione PSA anche in PiemonteLa Face si incontra a TodiCalendarizzata Riforma Bruzzone, in aula a novembre. In allarme il M5SInfrazione UE caccia: In vigore modifica alla 157/92 su Piani di controllo faunistico Interrogazione in Toscana su annotazione tesserino venatorioLombardia, Consiglio dei Ministri non impugna le modifiche sulla cacciaPaladini del territorio: coinvolti oltre 4500 volontariDelibera Regione Lombardia riapre la caccia in appostamento ad alcune specieFrancia: ecco come 650 cacciatori volontari tutelano la naturaMinistro Lollobrigida: "ricorsi strumentali sulla caccia, entro l'anno soluzione definitiva"Lombardia, Carlo Bravo "urge delibera di giunta almeno per i capannisti"Lombardia, sospesa apertura caccia per tutte le specie di uccelliIn Sicilia approvata integrazione per caccia al coniglio selvaticoRicorso contro calendario Venatorio Lombardia chiede avvio al 2 ottobreToscana, ok a caccia in braccata in aree non vocateBargi (Lega Emilia R.): Giunta ignora modifiche legge su caccia al cinghialePrima riunione dell'Intergruppo Caccia al Parlamento EuropeoRegione Campania adegua il Calendario Venatorio a disposizioni del TarIn Decreto Salva Infrazioni affrontate anche questioni cacciaSalva l'apertura della caccia in SiciliaVeneto, richieste modifiche sulla cacciaTar Campania sospende in parte il Calendario VenatorioCPA Lombardia lancia servizio Alert per vigilanza cacciatoriSicilia, sospensiva cautelare "non prima del 10 settembre"Campania, ok a Piano Faunistico e preapertura cacciaMarche, luci ed ombre per la caccia dal TarStop alla caccia alla tortora in SardegnaToscana, ok a ordinanza per rafforzare contrasto alla PSA"Urge contenimento cinghiali", Coldiretti si appella al GovernoRinviata manifestazione dei cacciatori in Veneto

News Caccia

Acma: nuovo divieto dal Ministero su utilizzo richiami in alcune zone


martedì 26 ottobre 2021
    
Germano, alzavola, marzaiola
 
Purtroppo - informa l'ACMA, associazione Cacciatori di Migratoria Acquatica -  a seguito di un focolaio di aviaria H5N1 (virus ad alta patogenicità) in un allevamento di tacchini nella provincia di Verona il Ministero della Salute ha emanato una nota, in cui si dispone il divieto generale di utilizzo dei richiami vivi Anatidi e Caradriformi nelle Zone A e B (vedi punto 3 allegato II Zone ad alto rischio),  nonché il divieto di rilascio di avifauna per il ripopolamento faunistico (vedi punto 4), sempre esclusivamente nelle zone A e B.

Ribadiamo che il divieto riguarda solo ed unicamente i comuni (come da elenco) nelle zone d’Italia classificate A e B e il divieto riguarda in particolare il loro spostamento. Chi le detiene, regolarmente denunciate, presso il luogo d’utilizzo ovvero l’appostamento di caccia NON deve spostarle e vanno lasciate in loco. Nelle altre zone d’Italia il loro utilizzo ovvero spostamento resta consentito.

È appena il caso di evidenziare, in questa infelice situazione, che i richiami vivi – in particolare nella provincia di Verona – non erano utilizzabili e quindi non certo possibile veicolo di trasmissione e che la disponibilità del mondo venatorio nel monitorare l’avifauna acquatica abbattuta non è stata adeguatamente valorizzata.

Purtroppo a seguito di un focolaio di aviaria H5N1 (virus ad alta patogenicità) in un allevamento di tacchini nella provincia di Verona il Ministero della Salute ha emanato una nota in data 21 ottobre che alleghiamo e a cui si fa riferimento, in cui si dispone il divieto generale di utilizzo dei richiami vivi Anatidi e Caradriformi nelle Zone A e B (vedi punto 3), nonché il divieto di rilascio di avifauna per il ripopolamento faunistico (vedi punto 4), sempre esclusivamente nelle zone A e B.

Ribadiamo che il divieto riguarda solo ed unicamente i comuni (come da elenco) nelle zone d’Italia classificate A e B e il divieto riguarda in particolare il loro spostamento. Chi le detiene, regolarmente denunciate, presso il luogo d’utilizzo ovvero l’appostamento di caccia NON deve spostarle e vanno lasciate in loco. Nelle altre zone d’Italia il loro utilizzo ovvero spostamento resta consentito.

È appena il caso di evidenziare, in questa infelice situazione, che i richiami vivi –in particolare nella provincia di Verona – non erano utilizzabili e quindi non certo possibile veicolo di trasmissione e che la disponibilità del mondo venatorio nel monitorare l’avifauna acquatica abbattuta non è stata adeguatamente valorizzata.

Purtroppo a seguito di un focolaio di aviaria H5N1 (virus ad alta patogenicità) in un allevamento di tacchini nella provincia di Verona il Ministero della Salute ha emanato una nota in data 21 ottobre che alleghiamo e a cui si fa riferimento, in cui si dispone il divieto generale di utilizzo dei richiami vivi Anatidi e Caradriformi nelle Zone A e B (vedi punto 3), nonché il divieto di rilascio di avifauna per il ripopolamento faunistico (vedi punto 4), sempre esclusivamente nelle zone A e B.

Ribadiamo che il divieto riguarda solo ed unicamente i comuni (come da elenco) nelle zone d’Italia classificate A e B e il divieto riguarda in particolare il loro spostamento. Chi le detiene, regolarmente denunciate, presso il luogo d’utilizzo ovvero l’appostamento di caccia NON deve spostarle e vanno lasciate in loco. Nelle altre zone d’Italia il loro utilizzo ovvero spostamento resta consentito.

È appena il caso di evidenziare, in questa infelice situazione, che i richiami vivi –in particolare nella provincia di Verona – non erano utilizzabili e quindi non certo possibile veicolo di trasmissione e che la disponibilità del mondo venatorio nel monitorare l’avifauna acquatica abbattuta non è stata adeguatamente valorizzata.
Leggi tutte le news

2 commenti finora...

Re:Acma: nuovo divieto dal Ministero su utilizzo richiami in alcune zone

Certo che adesso con l'influenza aviaria,in quelle zone;sono vietati anche il rilascio di Fagiani e Starne pronta caccia?????come farà adesso la Fidc,con il lancio di polli colorati pronta caccia promessi ai loro associati??????????????????????????

da Fucino Cane 27/10/2021 18.42

Re:Acma: nuovo divieto dal Ministero su utilizzo richiami in alcune zone

cazzata mostruosa !! ah aha h

da ayt 27/10/2021 17.29