Nonostante l'Italia dei Valori abbia praticamente quadruplicato i suoi eletti rispetto alle scorse europee del 2004, il presidente della Lega Anti Caccia (Lac) del Veneto Andrea Zanoni, candidato nel Nord est, non è stato eletto.
Tra gli obiettivi del programma di Zanoni, lo ricordiamo per dovere di cronaca, c'erano l'istituzione di un piano d'azione comunitario sul benessere animale e l'approvazione della Dichiarazione Universale del diritto degli animali. Ma sarebbe stato una grossa spina nel fianco anche per la caccia europea.
“Sono dispiaciuto – ha dichiarato Zanoni - soprattutto oggi che sono scomparse quelle forze politiche che avrebbero dovuto farsene carico”.
Forse una lezione questi animalisti nostrani l'avranno imparata: agire contro la caccia oltre che non essere certamente utile all'ambiente, non premia nemmeno politicamente.
Bruxelles, bellissima città, si può visitare anche pagando un biglietto in proprio da turista.
Un consiglio a Di Pietro e ai suoi fans. Se cercate degli ambientalisti, rivolgetevi ai cacciatori. L’ambiente e la fauna ne trarranno maggiori benefici.