L'URCA Regionale delle Marche bandisce un concorso per l’assegnazione di 2 premi, di€ 1.500 ciascuno per tesi di laurea, anno accademico 2021/2022, nelle matrerie di gestione della fauna selvatica, etologia e biologia degli ungulati appenninici; storia ed evoluzione della caccia agli ungulati appenninici.
La caccia come concepita dall’ U.R.C.A. non è uno sport, ma una forma di gestione che risponde ai principi di conservazione della risorsa naturale rinnovabile costituita dalla fauna. Per questo l’attività venatoria va attuata secondo criteri economici, sulla base delle più moderne conoscenze scientifiche e con le tecniche più atte a perseguire gli obiettivi di gestione prefissati.
La conservazione degli ecosistemi, comprensivi di tutte le specie animali, è anche l’obiettivo primario di ogni cittadino. L’attività venatoria può dunque concorrere a migliorare la qualità dell’ambiente e a mantenere o ricreare comunità di animali selvatici ricche e diversificate. Nel rispetto di questi obiettivi e delle linee dettate dal manifesto dell'associazione, saranno premiate le tesi più meritevoli. Per informazioni [email protected]