Il Presidente dell'Anuu Migratoristi, Marco Castellani, risponde oggi all'appello del Presidente di CNCN Maurizio Zipponi di qualche giorno fa per il futuro della caccia in Italia. Ecco la lettera:
Caro Presidente Zipponi,
ho visto il tuo “appello per il futuro della caccia italiana” e non posso che condividerne in larga parte i suoi contenuti poiché anch’io, spinto dal tuo stesso senso di urgenza, come ben sai sono già non mesi ma anni che, sostanzialmente, ho proposto praticamente le stesse identiche cose in sede di Cabina di Regia nazionale.
Ribadisco, infatti, che occorre un progetto di comunicazione articolato e continuativo nel tempo finalizzato a raggiungere i principali media nazionali, assicurando una costante ed adeguata visibilità ai messaggi del mondo venatorio, poiché solo quando riusciremo ad affermare pubblicamente l’idea che la caccia è una risorsa per il Paese potremo sperare di vedere giungere concrete risposte anche per i nostri problemi più tecnici e settoriali (calendari, deroghe, modifica della Legge n. 157/92, ecc.).
Resto convinto anche del fatto che occorrerebbe una profonda riorganizzazione del mondo venatorio per combattere più efficacemente i nostri veri nemici, rapportarsi in modo autorevole con la politica e le Istituzioni, fare più ricerca scientifica e comunicazione con i giovani e con la società, dotandosi delle professionalità necessarie, utilizzando così al meglio le risorse finanziarie disponibili.
Mi permetto solamente di dissentire in merito alla politica delle risorse che avete individuato: aumentare il prezzo delle cartucce significa trasferire sui cacciatori tutto o parte del contributo dovuto dall’intera filiera collegata all’attività venatoria.
Noi Associazioni venatorie metteremo la nostra parte in rappresentanza dei cacciatori e altrettanto dovrebbero fare tutti gli altri attori interessati.
Sediamoci, quindi, in Cabina di Regia per definire il progetto nei suoi dettagli, anche finanziari e per passare dalle parole ai fatti il prima possibile.
Grazie e cordiali saluti.
Il Presidente
Marco Castellani