L'annuncio ha avuto l'effetto di una bomba. In un'intervista apparsa in questi giorni su Le Parisien, Willy Schraen, presidente della Federation de Chasseurs Francaise, ha dichiarato che alle prossime presidenziali voterà Emmanuel Macron "dal 1° turno".
La notizia è stata ampiamente commentata in rete. Sembra che ci siano molte incomprensioni, persino rifiuti, in questo annuncio del presidente della Federazione dei cacciatori.
Molti considerano il mandato quinquennale di Emmanuel Macron decisamente contro la caccia, soprattutto dopo la nomina di Barbara Pompilli a Ministro dell'Ecologia, che ha portato a decisioni impopolari per i cacciatori, sia per la perdita delle cacce tradizionali, sia per la caccia alla tortora.
Per Willy Schraen, il principale colpevole è il Consiglio di Stato, che ha sospeso le cacce tradizionali. Secondo il presidente della FNC, Emmanuel Macron non ha adottato "alcuna legge o emendamento che potrebbe danneggiare la caccia".Ma in un messaggio pubblicato sul suo account Facebook, ha chiarito che la scelta di votare Macron è stata personale e non è un'indicazione di voto data al milione di cacciatori.
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