Si è svolta questa mattina presso la sede provinciale della Lega a Brescia la conferenza stampa per la presentazione del progetto di legge regionale circa le “Disposizioni per la valorizzazione del piatto tipico ‘spiedo bresciano’ e di altri piatti tradizionali lombardi a base di selvaggina”.
Presente all’incontro il Consigliere regionale, vicepresidente dell’VIII Commissione agricoltura, montagna, foreste e parchi Floriano Massardi, con lui il segretario provinciale della Lega Alberto Bertagna.
“Il presente progetto, del quale sono il proponente, ha l’obiettivo di riconsentire di cucinare nei ristoranti e nelle sagre, valorizzare e preservare la diffusione dello spiedo bresciano con uccelli quale patrimonio gastronomico nonché tradizione secolare del nostro territorio. Dal 2014 le attuali norme vietano però il commercio di avifauna cacciabile per fini commerciali escludendo così la possibilità a ristoranti, mercati, fiere sagre di proporre questo piatto tipico”.
“La legge regionale che propongo non potrà quindi non tenere conto del fatto che è necessario che la materia prima, cioè la selvaggina, venga donata volontariamente sempre e soltanto a titolo gratuito dal produttore primario, cioè dal cacciatore, fino al consumatore finale in sintonia con la disciplina comunitaria e nazionale in materia di tutela e di divieto di cessione per fini commerciali di determinate specie di avifauna” spiega Massardi.
“Il prossimo atto sarà giovedì 7 aprile con la presentazione del testo in IV Commissione attività produttive di Regione Lombardia, passaggio che avvierà l’iter del progetto di legge che sarà poi discusso in aula consiliare” conclude Massardi.
“Grazie a Regione Lombardia che, ancora una volta, interviene concretamente per difendere le tradizioni del territorio che siano culturali o gastronomiche. Lo spiedo bresciano, come gli altri piatti tipici delle province lombarde, è un valore aggiunto che non può essere cancellato” così Alberto Bertagna segretario provinciale della Lega di Brescia.
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