Riceviamo e pubblichiamo:
E’ partito anche quest’anno il conto alla rovescia per la ormai collaudata festa dei cacciatori genovesi che si terrà come nel passato nella splendida Area Verde di Casella.
Nei giorni 19, 20 e 21 giugno ,con la consueta denominazione di “Caccia – Pesca - Sport – Tradizione”, sotto l’egida di Federcaccia , per la sesta volta gli organizzatori apriranno i cancelli di questa festa che rappresenta ormai un appuntamento fisso per migliaia di appassionati visitatori, molti dei quali non cacciatori a dimostrazione che il mondo venatorio ha ancora tanta condivisione laddove la vita ha conservato nel limite del possibile valori lontani dalla frenesia metropolitana.
Quest’anno dopo la ristrutturazione dell’area verde portata a termine in tempi record dalla intelligente amministrazione comunale ci sono tutti i presupposti per migliorare i successi già ottenuti negli anni precedenti.
Numerosissimi saranno gli stand di abbigliamento , calzature per il tempo libero, gastronomici con prodotti tipici, di mangimi e prodotti agricoli in grado di soddisfare le richieste dei visitatori più curiosi.
Grande spazio sarà dedicato come sempre alla cinofilia sia pratica che espositiva per cui è previsto lo svolgimento di una prova di lavoro per cani da ferma sull’adiacente campo di addestramento gestito da Federcaccia , di una prova di agility , nonché della tradizionale Esposizione canina regionale che si è affermata come una delle esposizioni regionali numericamente più importanti.
Come sempre le prove di tiro la faranno da padrone ma è importante segnalare che alle consuete prove di tiro a palla si aggiunge quest’anno una novità : il tiro al piattello virtuale che comportando l’utilizzo di fucili “veri”ma caricati con un raggio laser può consentire lo svolgimento di una attività uguale in tutto e per tutto al tiro al piattello all’interno dell’area verde, alla presenza di tante persone e senza pericolo alcuno per le stesse.
Non potevano mancare i falconieri che con le loro fantastiche esibizioni hanno da sempre concentrata l’attenzione del pubblico.
E poi a pranzo e a cena ecco un altro pezzo forte della festa, l’area di ristorazione che tanto apprezzamento ha avuto nelle scorse edizioni anche dai palati più esigenti. Protagonista “l’asado” diventato oramai una tradizione per la festa ma in buona compagnia di sughi e selvaggina tipici delle tavole dei cacciatori.
Dopo cena , al fresco, serate danzanti per giovani e meno giovani che concluderanno in gioviale allegria queste intense giornate.
Vi aspettiamo numerosi.