Il Presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, a seguito del caso di Peste Suina (PSA) certificato a Roma, ha fiirmato un'ordinaza con le Prime misure di regolamentazione per il contenimento della Peste Suina Africana sul territorio della Regione Lazio.
È stata individuata una “zona rossa” dove adottare determinati comportamenti per contrastare la diffusione del virus tra i maiali e i cinghiali. La “zona rossa” è all’interno del Grande Raccordo Anulare e il perimetro è delimitato dai seguenti confini:
Nord – Nord Ovest: A90 Grande Raccordo Anulare;
Est – Sud Est: Fiume Tevere;
Sud: Circonvallazione Clodia, via Cipro, via di San Tommaso D’Acquino, via Arturo Labriola, via Simone Simoni, via Pietro De Cristofaro, via Baldo Degli Ubaldi;
Sud – Ovest: via di Boccea.
Riguarda anche porzioni del Parco dell’Insugherata, del Parco di Veio, del Parco del Pineto e della Riserva di Monte Mario.
Nella zona rossa:
- sorveglianza passiva rafforzata da parte degli Enti di gestione dei Parchi e dei Servizi veterinari;
- campionamento carcasse e cinghiali moribondi a cura dei Servizi veterinari;
- ASL e Istituto Zooprofilattico Sperimentale smaltiscono le carcasse secondo procedure di massima biosicurezza;
- è installata segnaletica specifica per delimitare le zone coinvolte dai casi di PSA;
- divieto di alimentazione, avvicinamento e disturbo ai cinghiali;
- divieto di organizzare eventi e divieto di assembramento, ivi inclusi i pic-nic, all’aperto nelle aree agricole e naturali;
- si raccomanda la disinfezione delle scarpe all’uscita dalle aree agricole e naturali;
- recinzione dei cassonetti dei rifiuti per inibirne l’accesso da parte dei cinghiali;
- censimento delle aziende commerciali e familiari che detengono suini e aggiornamento della Banca Dati Nazionale;
- verifica della presenza di suini detenuti a scopo non commerciale (pet pigs);
- controllo virologico di tutti i suini morti e dei casi sospetti.
Numero verde gratuito della Protezione Civile Regionale per la segnalazione di carcasse rinvenute o cinghiali moribondi: 803.555, attivo H24.
E' stata poi identificata una “zona di attenzione” fuori dalla zona rossa, estesa a tutto il territorio della ASL RM1 a ovest del fiume Tevere.
Nella zona di attenzione:
- ricerca attiva delle carcasse di suini selvatici a partire dai limiti nord della zona rossa;
- gli Enti di gestione dei Parchi provvedono alla chiusura dei varchi di accesso alla zona rossa dal versante nord della stessa;
- censimento delle aziende commerciali e familiari che detengono suini e aggiornamento della Banca Dati Nazionale.
Si ribadisce il divieto di foraggiare maiali e cinghiali e il divieto di attività venatorie all’interno del GRA.
Le misure adottate - si legge nel comunicato della Regione - si rendono necessarie anche per delimitare le diverse zone nelle quali condurre le attività di sorveglianza della malattia, di cattura e contenimento dei suini selvatici, per contrastare la diffusione del contagio, in armonia con quanto stabilito dal Commissario straordinario nazionale alla Peste Suina Africana.
Redazione Big Hunter. Avviso ai commentatori
Commentare le notizie, oltre che uno svago e un motivo di incontro e condivisione , può servire per meglio ampliare la notizia stessa, ma ci deve essere il rispetto altrui e la responsabilità a cui nessuno può sottrarsi. Abbiamo purtroppo notato uno svilimento del confronto tra gli utenti che frequentano il nostro portale, con commenti quotidiani al limite dell'indecenza, che ci obbligano ad una riflessione e una presa di posizione. Non siamo più disposti a tollerare mancanze di rispetto e l'utilizzo manipolatorio di questo portale, con commenti fake, al fine di destabilizzare il dialogo costruttivo e civile. Ricordiamo che concediamo questo spazio, (ancora per il momento libero ma prenderemo presto provvedimenti adeguati) al solo scopo di commentare la notizia pubblicata. Pertanto d'ora in avanti elimineremo ogni commento che non rispetta l'argomento proposto o che contenga offese o parole irrispettose o volgari.
Ecco le ulteriori regole:
1 commentare solo l'argomento proposto nella notizia.
2 evitare insulti, offese e linguaggio volgare, anche se diretti ad altri commentatori della notizia.
3 non usare il maiuscolo o ridurre al minimo il suo utilizzo (equivale ad urlare)
4 rispettare le altrui opinioni, anche se diverse dalle proprie.
5 firmarsi sempre con lo stesso nickname identificativo e non utilizzare lo spazio Autore in maniera inappropriata (ad esempio firmandosi con frasi, risate, punteggiatura, ecc., o scrivendo il nickname altrui)
Grazie a chi si atterrà alle nostre regole.