La Giunta regionale della Liguria ha approvato il nuovo Calendario Venatorio. La stagione 2022 - 2023 prenderà il via il 18 per chiudersi il 30 gennaio 2023. La caccia alla selvaggina stanziale e migratoria - spiega una nota della Regione - è consentita in tutta la regione per tre giornate a settimana a scelta del cacciatore.
"Con questo documento programmatico - spiega il vice presidente della Regione Liguria con delega alla Caccia Alessandro Piana - si regolamenta l'attività venatoria, le specie che possono essere prelevate e i relativi periodi di caccia, il carniere massimo giornaliero, gli orari nei quali potrà essere esercitata l'attività venatoria. Per quanto riguarda il cinghiale, la caccia da parte delle squadre è consentita sino all'esaurimento dei contingenti stabiliti dalla Regione dal 2 ottobre al 1° gennaio, secondo le disposizioni di legge e tenendo conto delle norme di prevenzione ed eradicazione della peste suina africana".
Tra le specie di maggiore interesse venatorio si segnalano la lepre, la pernice rossa, il fagiano, la starna, il merlo, il tordo bottaccio e il colombaccio, assieme alla maggior parte delle specie acquatiche. Nei mesi di ottobre e novembre è prevista la possibilità, per chi pratica la caccia dell'avifauna migratoria da appostamento, di effettuare due giornate aggiuntive per il prelievo di colombaccio, merlo e tordo bottaccio e di una giornata aggiuntiva per tordo sassello e cesena. La caccia alla beccaccia sarà consentita dal 1° ottobre al 19 gennaio, nel mese di gennaio solo in forma esclusiva e per un massimo di due giornate settimanali, a scelta del cacciatore.
In attuazione delle indicazioni nazionali e comunitarie, è sospesa la caccia a moriglione, pavoncella e tortora selvatica.