Il Ministero della transizione ecologica in queste ore ha annunciato l'uscita di un decreto che prolungherà la caccia al cinghiale di altri due mesi (ottobre/febbraio - novembre/marzo), per combattere la proliferazione incontrollata dell'animale.
Intanto è attesa nelle prossime ore l'uscita di un'ordinanza del Ministero della Salute che darà il via all’abbattimento selettivo dei cinghiali a Roma, dove salgono a 6 i casi accertati di Psa. “Credo che nella giornata di domani verrà firmata l'ordinanza dal commissario per quanto riguarda la zona di Roma, quindi verrà definita la zona rossa e verranno definite tutte le attività possibili all'interno di questa zona”, ha annunciato ieri il sottosegretario alla Salute, Andrea Costa. Costa ha anche spiegato che contestualmente verrà redatto un piano per l'eradicazione del virus “che prevederà, ovviamente, l'abbattimento selettivo per la presenza dei cinghiali sul nostro territorio”.
“Dobbiamo essere consapevoli – ha chiarito il sottosegretario – che siamo di fronte a due emergenze. La prima è quella legata alla peste suina, e per questo stiamo mettendo in atto tutta una serie di strategie”, l'altra emergenza, “più ampia, è la presenza dei cinghiali sul nostro territorio, che va oltre a quella che dovrebbe essere la densità prevista, provocando danni all'agricoltura e pericoli e sotto questo aspetto – ha concluso Costa – credo che bisogna mettere in atto un piano che preveda la sensibile riduzione della presenza di questi animali sul nostro territorio”.
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